Nell'agosto del 2005 sono stato operato di calcolosi della colecisti dopo un episodio di ittero colestatico. Alla fine di gennaio 2006, compare una sintomatologia comprendente
Astenia e
Nausea. Al primo controllo si evidenziano la GPT a 1400, GOT 575 gammaGT a 110, BIL TOT 1.43 di cui diretta 0,61, la ferritina 3400, e nell'emocromo la presenza di 18% di EOSINOFILI. Nei limiti il fibrinogeno, la fos. alcalina, l'amilasi, negativi tutti i markers tumorali ed epatitici, compresi HCV e HBV RNA, ed il Cytomegalovirus. Risulta anche nella norma il controllo ecografico, e negativa la presenza di tutti gli autoanticorpi. Detti valori smettono di crescere(GPT 1633, GOT 696) solo dopo aver interrotto la
Terapia con ACE-inibitore (Ramipril), che assumevo da circa sei mesi. Il decorso è contrassegnato da una continua diminuzione degli enzimi epatici ma con almeno due episodi di piccoli rialzi, non accompagnati da sintomi particolari, e da me spiegati per una parziale ripresa dell'attività fisica. A metà marzo il GPT era di 180 e il GOT 80, Gamma GT 71. A fine Marzo 2006 compaiono una forte astenia e nausea, alla quale corrisponde un forte rialzo delle trans. ( GPT 900, GOT 500) con ca19.9 a 242, alfa FP 8,6, gli ANA positivi omogenei 1:400 ed anche i P ANCA risultano anche positivi.
L'ennesima ecografia è negativa, la TAC eseguita con e senza MdC evidenzia dei linfonodi reattivi-infiammatori in sede celiaca, lungo il legamento epato-duodenale ed in sede interporto-cavale. Attualmente sono in attesa dell'esito della biopsia epatica. Cosa ne Pensate??? Cosa devo fare??? Quale terapia iniziare, oltre i soliti epatoprotettori ( glut.rid. e silimarina). Sto perdendo tempo a non iniziate una terapia cortisonica??? Achi mi dovrei rivolgere?? In attesa di una vostra risposta auguro una Buona Pasqua a Tutti.