Sicuramente non vi può essere alcun rapporto tra la coronarografia ed il posizionamento dello stent e il riscontro del diabete, probabilmente questo è stato riscontrato proprio perché sono stati eseguiti più approfonditi esami a seguito del riscontro della malattia cardiaca.
Per quanto riguarda l’eventuale riocclusione dello stent, tale vento purtroppo si verifica con maggiore frequenza proprio entro i primi 6 mesi, quindi non è certo impossibile e va verificato certamente ripetendo la coronarografia.
Molto difficile è la progressione della stenosi 3 mesi fa del 40%, in questo caso il tempo è veramente poco ed un evento di tal fatta sarebbe davvero molto raro.