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Esperto Risponde

Perdita di desiderio sessuale

Buongiorno, sono una donna di quasi 31 e il mio compagno ne ha 24. Abbiamo un figlio di un anno e nell’ultimo periodo le cose sono degenerate drasticamente. Ovviamente prima di nostro figlio nonostante il lavoro avevamo molto più tempo per noi quindi avevamo rapporti anche più volte al giorno, non avevo nemmeno il tempo di pensare di voler fare l’amore con il mio compagno che lui si avvicinava. Durante la gravidanza ho iniziato ad avere dei problemi, nel senso che verso fine gravidanza non riuscivo più a farlo tante volte quanto prima non solo per l’ovvia ingombranza della pancia ma anche perché dopo il rapporto mi faceva male e mi bruciava, fino a non avere più voglia verso la fine della gravidanza. Ho pensato che fosse normale anche per via di tutti gli ormoni. Una volta partorito le dinamiche della coppia ovviamente sono cambiate, non avevamo più così tanto tempo quindi per forza di cosa la frequenza è diminuita però comunque continuava ad essere lui a cercarmi perché per me non era un problema non avere rapporti. Ho pensato che fosse perché non lo amavo più però mi sono già interrogata su questo e io tengo molto a lui e alla nostra famiglia. Ma nel momento in cui ho ricominciato a lavorare la cosa non è minimamente cambiata anzi. Il mio compagno ha una diagnosi di iper sessualità e il mio non aver voglia ci porta a molte discussioni e purtroppo io più mi innervosisco con queste discussioni meno mi viene voglia anche di pensare ad avere rapporti con lui. E la cosa nell’ultimo mese e mezzo/ due mesi si ripropone anche più volte al giorno. Cosa posso fare?

Risposta del medico
Specialista in Medicina generale e Psichiatria

Gentile signora,
il suo stato di frustrazione è ben comprensibile.
Purtroppo l'andamento del desiderio sessuale nei due componenti la coppia non sempre segue lo stesso andamento sia per problemi fisici che psico/emotivi e spesso per una combinazione dei due.
Il desiderio può modificarsi molto sia durante la gravidanza che nel post parto, sia per il cambiamento ormonale, sia per l'insorgere di nuovi impegni e resposabilità che possono interferire sula spontaneità dei rapporti .
Nel suo caso specifico, vista anche la problematica di ipersessualità del suo compagno, come lei riferisce, penso potrebbe essere utile sia una visita per lei presso un medico di sua fiducia con particolare preparazione nel campo delle disfunzioni dell'ambito sessuale, per una valutazione di possibili interferenti fisici quali ad esempio alterazioni dell'assetto ormonale, infiammazioni che possono rendere dolorosa la penetrazione....sia una consulenza di coppia per cercare di provare ad equilibrare, se possibile, le rispettive esigenze sessuali.
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biondani.
 

Risposto il: 04 Settembre 2024