Buongiorno. Ho 38 anni e sono positivo al virus hcv con transaminasi da almeno 5 anni nella norma, ho scoperto la cosa nel '97 e ho ragione di ritenere che il contagio risalga al 1985;nonostante tutto cio' il mio fegato si presenta alle annuali ecigrafie solo lievemente ingrossato ed all'esame fibroscan non evidenzia fibrosi pur avendo un 'indice di viremia nel sangue molto alto. Ma il mio problema principale non e' questo,ma sono i cronici problemi digestivi che vanno dal senso di pesantezza alla bocca amara, dal senso di vertigini al dolore retrosternale, dal meteorismo alla diarrea ed ultimamente anche segni di reflusso e bruciori con fiacchettine alla lingua.Purtroppo negli ultimi periodi la cosa sta diventando pesante ed anche limitante.Dopo aver fatto esami riguardanti il cuore, il sangue e quant'altro l'unica cosa sospetta e' della sabbia mobile all'interno della colecisti.Sono ormai tre anni che assumo deursill tutte le sere ed un gastroenterologo mi ha detto che non e' il caso di asportare la colecisti,altri medici,visto il perdurare dei sintomi mi dicono che forse e' il caso di valutarne l'asportazione perche' sostengono che la sabbia che si muove puo' emigrare dall'organo e provocare tutti questi disturbi anche senza arrivare alla colica vera e propria. Mi sapete dire qualcosa di piu'?
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Riteniamo che i disturbi che lei accusa non siano collegabili né all’infezione da HCV né alla presenza di sabbia biliare. Essi possono dipendere da una patologia intestinale che va valutata tramite gastroscopia ed eventuale colonscopia.