Buongiorno recentemente mia madre di anni 82 è stata ricoverata per scompenso cardiaco e fibrillazione atriale (150 battiti). dopo una settimana di ricovero lo scompenso è stato risolto non la fibrillazione. E' stata messa in terapia anticoagulante per un mese in vista di una cardioversione, previo ecotransesofageo. Il ns. medico curante però non si dice d'accordo con la cardioversione data l'età di mia madre. esistono alternative? come mai il medico curante non è d'accordo? grazie, patrizia
Risposta del medico
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Personalmente, se è la prima volta che l’aritmia si presenta e, come lei riferisce, si è riusciti ad riottenere un buon controllo dello scompenso, sono anch’io d’accordo a tentare di riportarla al ritmo sinusale (il normale ritmo cardiaco).