Ripropongo la domanda con codice hh/3i55525

Ripropongo la domanda con codice HH/3I55525 inoltrata il 22.09.06 alla quale non ho avuto ancora risposta: "Premetto di avere 35 anni e di annoverare in famiglia una predisposizione per le patologie cardiovascolari (mamma con ipertensione arteriosa e diabete e papà scomparso a 60 anni per infarto). Dagli esami del sangue non sono emersi dati significativi. Vorrei però sottoporre alla Vostra attenzione gli esiti di un di un ecg dinamico e di un eco doppler svolto recentemente a seguito di alcuni sintomi accusati spesso nell'arco della giornata quali cardiopalmo/tachicardia ed extrasistolia:Referto HOLTER tot. battiti normali 105558 - prematuri sopraventricolari 21 - totale ventricolari 44 - prematuro ventricolare 22 - max fc 145 bpm - media fc 81 bpm - min fc 61 bpm - commento: "ritmo sinusale per tutta la durata della registrazione con frequenza compresa tra 61 e 145 bpm. Non pause nè bradiaritmie. Sporadici BEV monomorfi isolati. Sporadici BEVS isolati. Non alterazioni del tratto s.t. REFERTO ECO: ventricolo sx normale per spessori parietali ed indici di frazione sistolica, frazione di eiezione 64%. Atrio sx normale. normali le camere dx e la radice aortica. Al color doppler minimo, trascurabile rigurgito mitralico." Alla luce di quanto refertato vorrei chiedeLe: 1) vi sono controindicazioni per riprendere dopo anni di inattività una pratica sportiva non agonistica? 2) la f.c. rilevata è nella norma o leggermente al di sopra? In quest'ultimo caso quali potrebbero essere alcuni rimedi (se possibile non farmacologici) per abbassarla? 3) devo preoccuparmi per le extrasistoli venticolari che sono state rilevate? Il mio medico asserisce di non preoccuparmi di nulla e di riprendere, al più presto l'attività fisica. Grazie anticipatamente per il Vostro parere.