Egregio signore, il tipo di rivascolarizzazione che è stata eseguita è la migliore possibile. Il primo bypass in arteria mammaria è stato posizionato su Iva. Il secondo bypass, con tecnica ad Y, è stato posizionato sull'arteria del margine ottuso, cioè un ramo della Circonflessa. Questo significa che lei ha il ventricolo sinistro totalmente rivascolarizzato dalle arterie mammarie. Ora a lei rimane il compito di controllare i fattori di rischio. Per quanto concerne il test da sforzo risultato blandamente positivo, le ricordo che moltissimi pazienti rivascolarizzati con arterie possono presentare al massimo carico o nel recupero, una positività, dovuta al fatto che la portata delle arterie al momento dello sforzo si adatta meno velocemente rispetto ad altri materiali. Ma la durata negli anni è decisamente superiore. Cordiali saluti. Prof. Carlo Antona