Complessivamente l’assenza, a ripetuti esami approfonditi, di qualsiasi patologia cardiologica e l’esiguità del numero di extrasistoli mi fa decisamente pensare alla abituale benignità di tali aritmie in assenza appunto di una cardiopatia che le sostenga. E’ possibile che effettivamente sollecitazioni neurovegetative conseguenti ad un intenso allenamento possano essere responsabili dell’insorgenza di qualche extrasistole, ma non ne vedo un qualche pericolo.
Sinceramente mi viene comunque il dubbio di perché a 38 anni voglia sottoporsi ad allenamenti così pesanti: difficilmente potrà ormai raggiungere risultati stratosferici e forse sarebbe più gradevole e meno stressante fare dello sport con motivazioni più amatoriali e dilettantesche, forse anche il nostro organismo gradirebbe di più un tale approccio.