Spett.li dottori, da tempo (1998) accuso artmie

Spett.li dottori, da tempo (1998) accuso ARTMIE parossistiche improvvise. Sono stato sottoposto a Holter per 24 h con esito negativo. Il primo episodio mi è capitato in ferie al mare, veinvo da un intenso periodo di allenamento poichè avevo da poco conseguito la cintura Nera in Arti Marziali. Ricoverato al Pronto soccorso venivo dimesso dopo 2 ore di flebo di Ritmnorm. Lo spavento è stato tele da indurmi ad inyerrompere la mia attività sportiva anche se non agonistica. Ripresi dopo un anno ad allenarmi sporadicamente e nel 2001, dopo il decesso di mio padre, ebbi un'altro attacco di aritmia. Andai da un Professore Cardiologo a Verona il quale,dopo una serie molto lunga di domande mi fece una Ecocardiogramma con esito anche questo negativo e stabilì cmq he ilmio battito era solo un pò lento (50 Btt al min). Mi tranquillizzò molto che ripresi ad allenarmi. In questo anno però ho già avuto 3 episodi, l'ultimo 2 gg fa. Ho paura di MORIRE. Lo dico a Voi sinceramente ma non so cosa fare. Devo tornare dal Cardiologo o mettermi a letto e dopo 2/3 ore di sonno aspettare che passi da sola? Mi posso allenare? O morirò durante gli allenamenti? Gli episodi cmq appaiono quando sono a riposo. Perchè? sono malato? Eppure a 43 anni mi sento forte, sono snello, muscolso e dimostro 5/6 anni in meno. Non so più cosa fare. e sento che anche la qualità della mia vita ne sta risentendo. Grazie moltissimo per la Vostra attenzione. Andrea.