E’ necessario, prma di tutto, che esegua il test HBV-DNA in PCR per verificare l’entità della carica virale del virus epatitico B. Da quanto riporta nel quesito che ci pone, poi,ci sembra di capire che ha interrotto la chemoiterapia ed ha interrotto anche la lamivudina. E’ possibile che l’aumento dei valori di aminotransferasi siano stati causati proprio dalla interruzione della lamivudina e non da una mutazione del virus che lo ha reso insensibile a quel farmaco. Comunque esistono dei test molecolari che permettono di sapere se si sono oinstaurate delle mutazioni nei confronti di un farmavco antivirale utilizzato per l’epatitie B.