Gentile utente,
Evidentemente non è una questione di coraggio!
A mio avviso sarebbe opportuno comprendere i motivi del comportamento di evitamento sociale riferita a suo nipote e di cui parla nella sua richiesta.
Penso sia importante che qualche persona vicina, magari proprio lei, possa parlare con il ragazzo, senza far riferimento a ciò che ci si potrebbe aspettare da lui, ma comunicando un'autentica preoccupazione, e qualora si incontrassero dei problemi suggerirgli la possibilità di parlarne con uno psicoterapeuta.
Spero di esserle stato d'aiuto
Cordialmente
dr. Massimo Esposito