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Esperto Risponde

Uso frequente monitorando gli elettroliti

Ho 64 anni,affetta da insufficienza renale cronica al 3 stadio,con analisi normali,eccetto il paratormone 120,4(15-65) e la ferritina 538(13-400). Il dottore mi ha fatto fare eco,scintigrafia e valori tiroidei,risultati tutti normali,eccetto alcuni noduli alla tiroide. Ho portato tutto ad un endocrinologo che mi ha prescritto un flaconcino di soluzione orale di "dibase"da 25.ooo ogni 15 giorni per 3 mesi. Trascorsi questidovrò fare le analisi di paratormone di nuovo,vitaminaD3 ,calcemia e moc.La mia domanda è:come conciliare questa assunzione con la mia insufficienza renale e presenza di calcoli ?Molte grazie
Risposta del medico
Dr. Marco Leoni
Dr. Marco Leoni
Specialista in Nefrologia
L'uso della Vitamina D è normale nell'insufficienza renale ( la vitamina D viene attivata anche a livello renale), spesso in associazione con supplenti di Calcio , per ridurre i valori di paratormone. Con una concomitante calcolosi ( ossalato di calcio ? o acido urico?) va monitorata la calcemia e garantita una diuresi abbondante bevendo adeguatamente
Risposto il: 08 Aprile 2014