La terapia chirurgica, anche se in laparoscopia, per la calcolosi della colecisti è indicata se vi sia coesistenza di sintomi, cioè se via sia il dolore. Non solo, ma si considera l’intervento se si siano verificate almeno 3 episodi di colica biliare in tempi ravvicinati. Pertanto, anche l’abbondanza di calcoli in colecisti, in mancanza i sintomi, non è motivo valido ad indurre a richiedere l’intervento del chirurgo. La assenza di sintomi è certamente un fattore da considerare positivamente; tuttavia l’eventale complicanza acuta o acutissima non è prevedibile. La terapia indicata in presenza di calcolosi della colecisti prevede l’uso dell’acido ursodesossicolico ed ha una discreta efficacia, soprattutto se si tratta di calcoli radiotrasparenti alla Rx-grafia della colecisti, cioè se si tratta di calcoli che non sono calcificati. La dieta più indicata prevede un uso modico di cibi grassi e soprattutto di uova od alimenti a base di uova.