Il paziente colpito da un tumore va incontro ad una serie di esami, terapie e stress che mettono a dura prova l’Organismo e lo stato psicologico. Per questo è molto importante garantire una corretta e adeguata alimentazione.
Troppo spesso, invece, l’importanza della nutrizione oncologica viene sottovalutata dai pazienti e dai medici stessi. Se n’è discusso recentemente, in occasione della Campagna di Prevenzione per la Malnutrizione del Malato Oncologico che si è svolta a Bellona, in provincia di Caserta.
A fare il punto sull’importanza della nutrizione nel paziente colpito da Tumore sono stati numerosi esperti, tra cui Daniele Grumiro, Nutrizionista esperto in Nutrizione Oncologica, che ha spiegato come spesso il paziente non venga adeguatamente informato sull’importanza dell’alimentazione in caso di tumore.
“Lo stato tumorale induce una condizione ipercatabolica che si associa, al contrario di ciò che dovrebbe avvenire, con una riduzione dell'assunzione del cibo dovuta sia a fattori fisici-farmacologici che a fattori psicologici", ha precisato lo specialista. Una corretta alimentazione, che garantisca l’apporto di tutti i nutrienti essenziali e indispensabili, è fondamentale sia prima che durante i trattamenti oncologici per aiutare il paziente a stare meglio e a sentirsi più forte, ma anche per aiutare l’organismo nella lotta contro la malattia.
È, quindi, essenziale che nella dieta quotidiana del paziente oncologico non manchino vitamine, minerali, proteine, carboidrati, lipidi e acqua. Quando l’organismo viene colpito da un tumore può avere difficoltà ad assorbire tutti i nutrienti di cui ha bisogno e ciò può portare ad una condizione chiamata
Alcuni tipi di tumori, infatti, modificano le modalità di assimilazione di alcuni nutrienti. Ad esempio, i tumori dello stomaco o dell’intestino possono influire negativamente sull’assorbimento di carboidrati, proteine e lipidi: in certi casi il paziente è sicuro di star mangiando a sufficienza e in modo corretto, ma l’organismo non assorbe ciò di cui ha bisogno.
Inoltre alcune delle terapie maggiormente utilizzate per combattere i tumori –
Ad esempio possono compromettere l’appetito o causare vomito, stipsi, diarrea e altri disturbi che rendono i pazienti inappetenti. Alcuni pazienti oncologici possono andare incontro ad una perdita di peso - che può riguardare anche l'80% dei pazienti e può salire al 100% nel caso di pazienti con tumore avanzato, e cadere in una condizione chiamata cachessia, caratterizzata da un generale deperimento fisico che è spesso comune nei pazienti con
Non ci sono dubbi, dunque, che una corretta Alimentazione sia un sostegno e un alleato prezioso per la lotta contro il tumore. Per questo è indispensabile non sottovalutare mai un calo dell’appetito o l’importanza di una dieta sana in questi pazienti.