Il Cancro alla prostata colpisce soprattutto gli anziani ma si può prevenire, a dispetto di quello che pensa il 79% degli over 65 che crede inutile modificare il proprio stile di vita scorretto. È il dato presentato da Carmine Pinto, presidente dell'Associazione italiana di Oncologia medica (Aiom), che ha lanciato una nuova campagna di sensibilizzazione diretta agli ultrasessantacinquenni.
Una campagna necessaria a fronte dei numeri: il 46,4% degli over 65 è in sovrappeso, il 16% è obeso, il 21% fuma, il 40% consuma eccessive quantità di alcolici. La campagna sarà itinerante e vedrà gli oncologi girare numerose città per ricordare ai nonni italiani che modificare il proprio stile di vita permette di stare meglio in salute e di prevenire il cancro, il cui rischio negli anziani è di 40 volte superiore rispetto ai 40enni e di 4 volte maggiore rispetto ai 45-65enni.
E un corretto stile di vita serve anche a gestire meglio la malattia, rendere più efficaci le terapie e ridurre il rischio di recidive.
E allora ecco cinque regole d’oro per prevenire il tumore alla prostata in terza età.
Per approfondire guarda il video "Cos’è l’indagine sul Cancro della prostata nell’uomo anziano?"
Fonte:
AIOM
Una campagna necessaria a fronte dei numeri: il 46,4% degli over 65 è in sovrappeso, il 16% è obeso, il 21% fuma, il 40% consuma eccessive quantità di alcolici. La campagna sarà itinerante e vedrà gli oncologi girare numerose città per ricordare ai nonni italiani che modificare il proprio stile di vita permette di stare meglio in salute e di prevenire il cancro, il cui rischio negli anziani è di 40 volte superiore rispetto ai 40enni e di 4 volte maggiore rispetto ai 45-65enni.
E un corretto stile di vita serve anche a gestire meglio la malattia, rendere più efficaci le terapie e ridurre il rischio di recidive.
E allora ecco cinque regole d’oro per prevenire il tumore alla prostata in terza età.
- non affidarsi al fai da te, anche il testa del Psa va fatto dietro indicazione del medico cui spetta la lettura e l’interpretazione del risultato
- non banalizzare i sintomi e non prendere farmaci autonomamente
- rivolgersi al medico di famiglia se si notano sintomi o anomalie
- seguire un corretto stile vita evitando fumo e alcol
- andare al pronto soccorso in presenza di disturbi particolari è inutile, il contatto preferenziale è quello con lo specialista o il medico di famiglia.
Per approfondire guarda il video "Cos’è l’indagine sul Cancro della prostata nell’uomo anziano?"
Fonte:
AIOM
Ultimo aggiornamento: 26 Novembre 2015
2 minuti di lettura