Otto pazienti anziani su mille scoprono di avere un Tumore quando è troppo tardi. E una Diagnosi tardiva compromette seriamente le possibilità di cura.
A fare il punto sul fenomeno è stato Francesco Cognetti, Presidente della Fondazione “Insieme contro il cancro” che ha recentemente lanciato una campagna destinata a sensibilizzare gli over 70 sull’importanza della prevenzione oncologica e della diagnosi precoce.
Gli esperti concordano: nel nostro Paese l’aspettativa di vita è notevolmente aumentata e ciò ha fatto sì che si arrivi alla terza età spesso in buone condizioni di salute. Ma sul fronte del Cancro c’è ancora molto da fare: la diagnosi precoce può fare la differenza e, come recita il titolo della campagna “la lotta al cancro non ha età”. Ogni giorno nel nostro Paese mille persone scoprono di avere un tumore e la metà di esse ha superato i 70 anni, ma se la diagnosi arriva troppo tardi non si riesce ad intervenire efficacemente e le probabilità di sopravvivenza si riducono drasticamente.
“Vogliamo diffondere una cultura dell’assistenza oncologica nuova, che abbia al centro anche le esigenze dell’anziano”, ha dichiarato Cognetti all’AGI e invita gli anziani a modificare stili di vita scorretti e sottoporsi a screening e controlli medici regolari.
Ma molto c’è da lavorare anche nella comunità scientifica: 8 pazienti anziani su 10 non hanno accesso alle terapie più innovative perché a causa della loro età vengono esclusi dai protocolli delle sperimentazioni cliniche.
Guarda anche: "Cancro e tumori: storie di speranza"
A fare il punto sul fenomeno è stato Francesco Cognetti, Presidente della Fondazione “Insieme contro il cancro” che ha recentemente lanciato una campagna destinata a sensibilizzare gli over 70 sull’importanza della prevenzione oncologica e della diagnosi precoce.
Gli esperti concordano: nel nostro Paese l’aspettativa di vita è notevolmente aumentata e ciò ha fatto sì che si arrivi alla terza età spesso in buone condizioni di salute. Ma sul fronte del Cancro c’è ancora molto da fare: la diagnosi precoce può fare la differenza e, come recita il titolo della campagna “la lotta al cancro non ha età”. Ogni giorno nel nostro Paese mille persone scoprono di avere un tumore e la metà di esse ha superato i 70 anni, ma se la diagnosi arriva troppo tardi non si riesce ad intervenire efficacemente e le probabilità di sopravvivenza si riducono drasticamente.
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Ma molto c’è da lavorare anche nella comunità scientifica: 8 pazienti anziani su 10 non hanno accesso alle terapie più innovative perché a causa della loro età vengono esclusi dai protocolli delle sperimentazioni cliniche.
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Ultimo aggiornamento: 21 Ottobre 2015
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