Lo smog costa tantissimo, sia in termini economici che in quelli di salute pubblica. A condurre il primo studio europeo che ha cercato di fare una stima del costo dell’inquinamento atmosferico è stato l'Ufficio europeo dell'Oms insieme all'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse) che hanno presentato i risultati ad Haifa, in Israele, dove si sta tenendo un ambizioso convegno internazionale sulla salute e l’ambiente dell’Unione Europea.
In numeri: l’inquinamento atmosferico costa ogni anno 1,6 trilioni di dollari per malattie correlate e decessi prematuri (circa 600mila ogni anno nel Vecchio Continente), praticamente un costo pari a un decimo del Pil prodotto dall'UE nel 2013.
Lo studio ha esaminato la qualità dell’aria in 53 Paesi dell’Unione Europea mostrando come il 90% della popolazione sia esposta a livelli troppo alti di inquinamento atmosferico e come questo ambiente malsano ed inquinato sia stato responsabile, nel 2012, di più di 482mila morti premature, causate soprattutto da malattie cardiovascolari, respiratorie, Cancro al Polmone ed ictus.
Il direttore dell'Ufficio europeo dell'Oms Zsuzsanna Jakab ha affermato che questi risultati mostrano in modo inequivocabile che è necessario intervenire sugli effetti provocati dall'inquinamento atmosferico e che l’inquinamento atmosferico e le strategie per affrontarlo devono diventare una priorità delle istituzioni nazionali ed europee.