Cupressacee (Cupressaceae - Cipresso, il Cedro Giapponese, etc.)
Descrizione: resistenti alla siccità e adattabili ad ogni tipo di terreno, le Cupressacee possono raggiungere anche i 30 m di altezza. Alla famiglia delle Cupressacee appartengono 113 specie di alberi e arbusti raggruppati in 17 generi.
Periodo di fioritura: la fioritura di questa famiglia di arbusti è compresa tra Gennaio e Maggio. La prima pianta che impollina all’inizio della primavera è il Cipresso. Alte concentrazioni di Pollini si registrano solitamente nei mesi di Febbraio e Marzo.
Diffusione: diffuse su tutto il territorio, soprattutto nelle regioni dell’Italia settentrionale e centrale, si possono trovare sia nelle zone di mare che a circa 700-800 metri sul livello del mare.
Allergeni: negli ultimi anni l’importanza allergenica dei Pollini di tale famiglia è stata rivalutata. Si è notato un notevole incremento dei casi di sensibilizzazione alle Cupressacee riconducibile, molto probabilmente, all’aumento del numero di impianti a scopo di forestazione e ornamentale.
Corilacee (Corylacea - Nocciolo, Carpino bianco, Carpino nero, etc.)
Descrizione: la famiglia delle Corilacee è rappresentata da un ristretto numero di specie: Nocciolo e Carpino gli esemplari più rappresentativi.
Periodo di fioritura: il periodo di pollinazione può iniziare già a fine Dicembre e protrarsi fino all’inizio di Marzo. Il Nocciolo è uno dei primi alberi a fiorire. Il Carpino fiorisce tra metà Marzo fino a Giugno. La concentrazione di pollini raggiunge picchi importanti ad Aprile e Maggio.
Diffusione: il Nocciolo è largamente diffuso in tutta l’Italia, il Carpino è presente principalmente nelle regioni centro-settentrionali, nelle regioni alpine e lungo l’Appennino.
Allergeni: le specie delle Corilacee è cross reagente, vale a dire che tra i suoi allergeni ne presenta alcuni responsabili di reazioni crociate con altri pollini. Le Corilacee, nello specifico, manifestano spesso reazioni crociate con le Betullaceae.
Betullacee (Betullaceae – Betulla, Ontano, etc.)
Descrizione: la famiglia delle Betullacee è rappresentata da 120 specie riunite in 6 generi e comprende arbusti e alberi che possono raggiungere l’altezza di 25-30 m. Betulla e Ontano sono le specie più rappresentative della famiglia delle Betullacee.
Periodo di fioritura: la pollinazione parte molto precocemente. Allergeni di Betullacee si sprigionano nell’aria già dalla fine di Gennaio e fino a Giugno.
Diffusione: In Italia la presenza di Betullacee è molto comune sulle Alpi, diviene sporadica sull’Appennino settentrionale, assente in quello centrale, ritorna presente in maniera puntiforme in quello campano riapparendo in Calabria e ad alta quota sull’Etna.
Allergeni: la specie delle Betullacee è cross-reagente. Alcuni allergeni dei pollini di questa famiglia sono responsabili di reazioni crociate con i pollini delle Corilacee (Nocciolo e Carpino). Gli allergeni della Betulla danno reazioni crociate anche con numerosi alimenti vegetali. L’allergia alle Betullaceae si manifesta solitamente con sintomi di rinocongiuntivite e di Asma bronchiale.
Urticacee (Urticaceae – Parietaria, Urtica, etc.)
Descrizione: La famiglia delle Urticacee comprende circa 500 specie, le più rappresentate sono la Parietaria e l’Urtica. Molto diffuse nelle regioni mediterranee, la Parietaria è la specie di maggior interesse allergologico, alla specie delle Urtiche afferiscono le più comuni pianti urticanti.
Periodo di fioritura: generalmente il periodo della fioritura va da Marzo a Ottobre ma, a seconda della latitudine, può protrarsi anche durante l’intero anno. Il periodo pollinico delle Parietarie è molto prolungato: inizia a Marzo, raggiunge l’apice tra Aprile e Maggio e permane fino a Luglio; può seguire un secondo picco tra Settembre e Ottobre e una minore presenza pollinica perdura per tutta l’estate.
Diffusione: Le famiglie delle Urticacee sono comunemente presenti nell’Europa centroccidentale, dove normalmente non superano la quota dei 1200 metri di altezza. In Italia la loro presenza è infestante in tutto il territorio ed è per questo motivo che rappresenta una famiglia molto pericolosa dal punto di vista allergenico.
Allergeni: Il grado di allergenicità è molto elevato e il lungo periodo di diffusione pollinica determina un’esposizione prolungata e quasi continua soprattutto nel sud Italia. Le manifestazioni cliniche, a seconda della reattività all’allergene, variano dalla rinite all’asma, anche grave, proprio perché le piccole dimensioni del polline ne consentono l’elevata penetrazione anche nelle vie aeree più profonde. In rari casi possono essere presenti manifestazioni cutanee.
Graminacee (Graminaceae, Gramineae o Poaceae - Gramigna, Avena, Orzo, Granoturco, Segale, Grano, Fieno, Cereali, etc.)
Descrizione: Le Graminacee costituiscono una famiglia allergenica ad ampia diffusione e comprendono piante erbacee, spontanee e coltivate (cereali), annuali e perenni, talvolta infestanti.
Periodo di fioritura: considerando il grande numero di specie, la fioritura della famiglia è distribuita per un periodo molto lungo che va da Marzo fino ad Settembre. Il periodo di massima pollinazione inizia a Maggio nell’Italia settentrionale e centrale ed a metà Aprile in quella meridionale. La pollinazione continua poi fino a fine Giugno con una riduzione in Luglio ed una ripresa, generalmente minore, tra fine Luglio e Agosto.
Diffusione: La famiglia è cosmopolita, è presente a tutte le latitudini, e si adatta a condizioni climatiche estremamente variabili. In Italia le presenze maggiori di questi pollini si individuano nella Valle Padana, negli Appennini centrali, in Calabria ed in Sardegna.
Allergeni: Le diverse specie di Graminacee cross reagiscono ampiamente tra di loro. Gli allergeni provocano rinocongiuntiviti di varia intensità e possono portare a forme allergiche croniche come l’asma bronchiale.
Oleacee (Oleaceae – Frassino, Ulivo, Gelsomino, Forsizia, Lillà, Ligustro, etc.)
Descrizione: La famiglia delle Oleacee comprende circa 400 specie. I generi maggiormente rappresentati nella flora italiana sono l’Olivo e il Frassino, di grande interesse economico per la produzione alimentare e per il legname.
Periodo di fioritura: Il periodo di fioritura va da Marzo a Giugno. La presenza di pollini di Oleacee raggiunge picchi considerevoli tra fine Maggio e inizio Giugno.
Diffusione: prevalentemente diffuse nel bacino del mediterraneo, in Italia le Oleacee sono diffuse in tutto il territorio con maggiori concentrazioni nelle zone costiere e sulle isole.
Allergeni: Le diverse specie di Oleaceee cross-reagiscono ampiamente tra di loro. Un soggetto allergico all’Olivo può presentare sintomatologia anche in presenza di pollini di altre Oleacee quali Frassino, Ligustro, Gelsomino, etc.