Che cosa sono
Filler è un termine inglese che significa 'riempitivo'. Si tratta di una sostanza che viene iniettata nel sottocute di qualsiasi zona corporea per ridare sostanza ad una parte. Esistono molte indicazioni ai fillers, ma in genere con questo termine si indica la correzione delle rughe del viso e il riempimento delle labbra.
In commercio esistono numerosi fillers che si distinguono in temporanei, semipermanenti e permanenti.
I fillers permanenti sono sostanze che mantengono immutate nel tempo le proprie caratteristiche; danno il vantaggio di non essere ripetute, ma questo è anche uno svantaggio. Infatti la fisionomia del viso varia con il tempo e l'età, per cui c'è il rischio di dislocazioni del filler; inoltre può succedere che la paziente non si ritenga più soddisfatta del risultato e la rimozione risulta poi molto difficile. I filler permanenti hanno inoltre lo svantaggio di essere sostanze per lo più non fisiologiche, soggette a Rigetto e reazioni infiammatorie.
Per questi motivi l'Industria farmaceutica ha fornito sostanze che fanno parte del normale metabolismo cutaneo in grado di soddisfare esigenze di comodità e transitorietà dei risultati. La più usata e maneggevole tra queste sostanze temporanee è l'acido ialuronico, disponibile in forma semplice (temporaneo) e complessata a particelle di destrano a carica positiva (a lunga durata), che è un costituente naturale del sottocute ed è ubiquitario.
Fra le sue funzioni c'è quella di trattenere acqua e quindi dare elasticità e tono alla Cute. La sua concentrazione nell'Organismo e nei tessuti è in funzione dell'età, essendo massima da bambini e diminuendo gradualmente con l'età. Il fotoinvecchiamento cutaneo, tipico dell'età adulta, diminuisce drammaticamente il contenuto di acido ialuronico, creando le rughe e l'atrofia cutanea e determinando una riduzione di elasticità.
L'iniezione di acido ialuronico presenta alcuni vantaggi tra cui la grande tollerabilità e biocompatibilità, l'assenza di reazioni allergiche e soprattutto un totale e fisiologico riassorbimento nel tempo. L'effetto dura da 6-8 mesi per l'acido ialuronico semplice, fino agli 8-12 mesi dell'acido ialuronico complessato con destrano. Il risultato è apprezzabile immediatamente e la paziente può tornare alla sua attività quotidiana anche lo stesso giorno del trattamento.
Quali sono le complicanze
La tecnica è modicamente dolorosa, ma si possono associare anestetici topici in crema da applicare mezz’ora prima del trattamento che riducono il disagio. Fanno parte della normalità un certo grado di eritema e gonfiore della zona trattata, che non durano più di 24-48 ore. Le reazioni avverse sono rare e rappresentate per lo più dalle infezioni (0.2% dei casi) e dai granulomi da corpo estraneo (1%). Quasi inesistenti le reazioni allergiche.
Tra le controindicazioni vanno segnalate alcune situazioni in cui non conviene usare i fillers: infezioni da herpes o dermatiti infettive in atto, malattie autoimmuni, diabete scompensato, precedenti trattamenti con fillers permanenti. Tra i vantaggi più importanti va segnalata la totale riassorbibilità dell’acido ialuronico, che rende il suo uso estremamente sicuro e minimizza gli errori di tecnica.
Infine un consiglio: prima di intraprendere il trattamento è buona norma essere informati sul tipo di sostanza usata, sui tempi di assorbimento, sui rischi, complicanze, effetti collaterali e indesiderati, firmando un consenso informato, obbligatorio in questi casi. È inoltre consigliabile poter visionare qualche fotografia dei risultati dell’operatore.