Basta una postura scorretta, un allenamento troppo intenso o un movimento brusco ed ecco che arriva quella contrazione involontaria e dolorosa di un muscolo che può durare giorni e giorni.
Con la contrattura il muscolo può diventare talmente rigido da percepirne la durezza anche al tatto. Il massaggio decontratturante, eseguito dal fisioterapista o dal massaggiatore esperto, è in questi casi il modo più efficace per rilassare i muscoli e far sparire il dolore e la tensione.
Massaggio: le cause di una contrattura
Le cause di una contrattura possono essere varie: la postura, un problema articolare o post frattura che porta ad assumere esso stesso una postura sbagliata, uno sforzo eccessivo, un movimento errato per il corpo, lo sport praticato senza riscaldamento adeguato, l’eccessiva attività fisica e, in estate, anche l’aria condizionata.
Un brusco raffreddamento dei tessuti muscolari del collo e della schiena riduce infatti la capacità di reazione dei muscoli che sono così maggiormente predisposti a dolore e irrigidimenti poiché con lo sbalzo termico viene a mancare loro il tempo di adattamento alla nuova condizione climatica dell’ambiente.
A essere maggiormente interessati dalle contratture sono i muscoli lombari e delle gambe, le braccia e i glutei. Una contrattura muscolare può capitare a chiunque, gli sportivi in particolare ne sono maggiormente esposti a causa delle sollecitazioni continue.
Non causa lesioni e con il riposo e lo stretching il dolore sparisce nel giro di alcuni giorni. Per sciogliere gli spasmi e per favorire l’allungamento muscolare un ottimo massaggio decontratturante riporterà la situazione a posto in breve tempo.
Massaggio decontratturante, come rilassare i muscoli
Il massaggio decontratturante deve essere eseguito da mani esperte perché, anche se apparentemente semplice da svolgere anche per un profano, è in realtà un intervento mirato ai punti dolorosi e ha uno scopo terapeutico preciso: sciogliere la tensione attraverso pressioni energiche per stimolare i tessuti.
La pressione delle mani del fisioterapista può nelle prime fasi del massaggio risultare dolorosa, nei casi di forti contratture e tensione accumulata da tempo, quasi insopportabile. Passato un primo momento difficile, il muscolo risulterà palpabilmente più rilassato e una sensazione di ritrovato benessere pervaderà tutto il corpo.
Gli effetti di un massaggio decontratturante sono infatti immediati e molti sono i benefici di questa pratica: i nodi muscolari si sciolgono, si allenta la tensione, si abbassa la pressione e si incrementa l’apporto di ossigeno ai muscoli. Per ricevere il massaggio decontratturante il paziente deve essere sdraiato, la seduta dura circa mezz’ora/quaranta minuti e il trattamento è localizzato sulla parte da trattare: generalmente si tratta di gambe, schiena, glutei, collo, spalle.
Dopo il massaggio l’area sollecitata potrebbe risultare un po’ dolorante ma è una normale sensazione che fa parte del recupero della funzionalità del muscolo. Per gli atleti, il massaggio decontratturante è un momento quasi obbligato perché, oltre a ripristinare l’equilibrio muscolare tra un allenamento e l’altro, riduce il rischio di traumi, favorisce il recupero e migliora le prestazioni in gara.