In primavera una bella giornata di sole e una passeggiata in un parco possono trasformarsi in un incubo. Per chi soffre delle allergie di stagione, infatti, il periodo che va da aprile a giugno è decisamente critico. Ma esistono alcuni rimedi naturali che, se non sostituiscono i farmaci nei casi più complessi, aiutano comunque a contenere il rilascio di istamina da parte del nostro corpo.
L’istamina è una proteina che si comporta da mediatore chimico dell’infiammazione, il nostro organismo la produce nel momento in cui si trova a contatto con un allergene scatenando i noti e fastidiosi sintomi: prurito a naso, gola, occhi e pelle; naso chiuso; starnuti; lacrimazione; asma e tosse. Sono queste le reazioni corporee più diffuse alla penetrazione per via aerea di pollini e polveri nelle persone allergiche. Cosa possiamo fare per non farci trovare impreparati quando alberi e piante cominciano a fiorire?
Allergie primaverili, prevenzione e occhio all’alimentazione
Una buona prevenzione nei mesi che precedono la primavera può essere di aiuto. I rimedi omeopatici più diffusi, soprattutto in presenza di allergia da polline, sono Allium cepa 5 CH, in caso di starnuti e naso che cola; Ipeca 5 CH, in caso di tosse profonda e secca; Euphrasia 5 CH nel caso in cui lacrimino gli occhi. Se ne assumono pochi granuli una o più volte al giorno fino al miglioramento del sintomo sotto la guida personalizzata di un omeopata.
Ma è importante anche agire bene a livello alimentare evitando o limitando nei periodi critici e in quelli appena precedenti l’arrivo dell’allergia i cibi che liberano istamina. Tra questi troviamo formaggi e salumi, pesce, pomodori, fragole e cioccolato. Ok invece ai cibi che inibiscono il rilascio di istamina, come mele, carote, uva, alimenti ricchi di omega 3 e cereali senza glutine. Gli acidi grassi omega 3 sono contenuti, ad esempio, nel salmone e nelle noci, due alimenti che possono spesso però risultare essi stessi causa di allergie. Da questo punto di vista, possono essere considerati come fonti di omega 3 più sicure i semi di canapa e l'olio di semi di lino.
Il mondo della natura mette a nostra disposizione i cosiddetti adattogeni, sostanze così chiamate perché consentono in generale di aumentare la resistenza e la capacità di adattamento dell'organismo agli agenti stressanti e alle condizioni sfavorevoli agendo così non sui sintomi ma sulle cause che possono dare origine a squilibri. Tra gli adattogeni più efficaci troviamo ginkgo, rodiola, guaranà, eleuterococco.
Gli antistaminici naturali per combattere le allergie primaverili
Mettere una barriera naturale alle allergie primaverili vuol dire anche fare spazio ad alcuni alimenti che sono considerati dei veri e propri antistaminici naturali. Vediamoli.
- Ribes nero (o nigrum): è una pianta dalle mille proprietà benefiche, tra cui quella di contrastare il rilascio di istamina. Ha un’azione antinfiammatoria, è ricco di vitamina C e rafforza il sistema immunitario. Si può assumere diluendo in acqua alcune gocce di estratto o tramite infusione.
- Tè verde: riduce l’impatto dell’istamina grazie al suo contenuto di quercitina e di catechina, due flavonoidi che contrastano l’insorgere delle infiammazioni. Sono buone fonti di quercitina anche gli agrumi, le mele, il prezzemolo, le cipolle, i legumi, i pomodori, la lattuga e i broccoli.
- Vitamina C: dalla frutta e dalla verdura arriva il contributo più importante in caso di allergie. In particolare è buona abitudini preferire gli alimenti ricchi di vitamina C come arance, limoni, pompelmo, carote, kiwi e così via che in primavera sono dei buoni antistaminici naturali e aiutano a rinforzare l’organismo debilitato da rinite, asma, tosse.
- Zenzero, basilico e spezie: tra le piante utili in caso di allergia troviamo lo zenzero, la camomilla, l'echinacea, il basilico, il finocchio, l'aglio, la radice di liquirizia, il ginkgo biloba e l'alga spirulina. Si utilizzano foglie di basilico essiccate da lasciare in immersione in acqua bollente fino a quando non si saranno raffreddate (30 grammi di foglie di basilico essiccate per ogni litro d'acqua). Il preparato può essere bevuto o anche utilizzato sulle eventuali eruzioni cutanee.
- Ortica: contiene quercitina, perciò anche l'ortica è considerata un antistaminico naturale in grado di agire molto rapidamente. Si può assumere come decotto oppure in capsule.
- Aceto di mele: è ritenuto particolarmente efficace contro le allergie stagionali, due cucchiaini di aceto di mele possono essere diluiti in un bicchiere d'acqua da assumere per pochi giorni, tre volte nell’arco delle 24 ore.