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Sessualità dopo la gravidanza

Sessualità dopo la gravidanza

L'uso del metodo contraccettivo più adatto alle nostre esigenze può aiutare a riavere, dopo la gravidanza, un'intensa vita sessuale.

Si chiama puerperio: è il periodo immediatamente dopo il Parto, un periodo delicato che dura generalmente quaranta giorni e che rappresenta un banco di prova importante per mamma e bebè.

In queste settimane, infatti, si consolida il legame affettivo, ma anche le abitudini del sonno e dell’allattamento.

È anche un momento importante per la coppia che si è trasformata in famiglia e che proprio in queste settimane deve affrontare grandi cambiamenti e nuovi equilibri.

La neomamma vive un lento ritorno alla normalità dal punto di vista fisico ed emotivo e la riscoperta della sessualità in questa fase è estremamente importante, come lo è il sostegno del partner: la donna può avere difficoltà a tornare a una vita sessuale normale ed appagante e questo sia a causa di squilibri ormonali, perdite vaginali e il dolore dei punti ma anche a causa di aspetti psicologici che rivestono grande importanza, come il pensiero di volersi dedicare esclusivamente al neonato, la paura di non essere più desiderabile o la stanchezza.

Ritornare a vivere un’intesa sessuale appagante può essere, dunque, in certi casi un percorso delicato e non privo di ostacoli.

Il ginecologo può rivelarsi un valido alleato per comprendere la natura di alcuni piccoli disturbi e anche per scegliere il metodo contraccettivo più adatto.

L’unico metodo naturale che può inibire la fertilità è l’allattamento esclusivo al seno per i primi sei mesi di vita del bambino, con poppate regolari ogni 4 ore al massimo.

Se si procede con un allattamento misto oppure non si allatta è importante cominciare a pensare alla contraccezione sin da subito: non si può sapere, infatti, quando avverrà la prima ovulazione dopo il parto e inoltre un allattamento al seno, anche prolungato, può alterare la regolarità dei cicli mestruali.

A causa della riduzione degli estrogeni può verificarsi una secchezza vaginale e per questo il profilattico può risultare fastidioso e aumentare le irritazioni.

Una pillola anticoncezionale a basso dosaggio può rappresentare una valida alternativa e l’Allattamento al seno non preclude la possibilità di assumerla. In questo caso, ad esempio, può essere utile una minipillola che non contiene Estrogeni e non altera la qualità e la quantità del latte.

Le pillole miste di ultima generazione possono rappresentare una scelta corretta e sicura: gli effetti collaterali legati alla quantità di estrogeni sono minimizzati e anche quelli di tipo estetico, causati dai progestinici, sono sempre meno evidenti.

Ma anche il cerotto trans-dermico rappresenta una nuova opportunità contraccettiva scelta da un numero sempre maggiore di donne: recenti studi hanno dimostrato che i rischi di dimenticare la pillola sono piuttosto elevati e il cerotto può rappresentare una valida e sicura alternativa.

Il cerotto si applica una volta alla settimana per tre settimane e agisce rilasciando una adeguata quantità di ormoni ogni giorno, va applicato sulla pelle asciutta e priva di peli. Il risultato è assicurato: stessa efficacia della pillola tradizionale, ma una diversa abitudine che meglio si adatta alla nuova vita di coppia e personale.

Misura la tua sessualità dopo il parto

Se pensi che possa esserti utile, rispondi alle seguenti domande relative alla sessualità di coppia da quando sei diventata mamma ponendo una crocetta in corrispondenza della risposta desiderata.

Interrogati sugli eventuali sintomi sessuali che tu e il tuo partner magari state provando in questo delicato periodo della vostra vita di coppia. Valuta, inoltre, il possibile impatto della scelta contraccettiva sul tuo vissuto sessuale.

Se non hai più un partner, considera ugualmente questi aspetti, ti aiuterà ad essere più serena se vorrai ricominciare ad avere una nuova vita di coppia.

Potrai migliorare il tuo grado di consapevolezza e riflettere sugli eventuali problemi della DONNA NUOVA da comunicare al ginecologo e/o all’ostetrica per trovare una possibile soluzione insieme ed evitare che, con il passare del tempo, la tua vita sessuale possa essere davvero compromessa.

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Il contenuto è tratto dall'opuscolo educazionale "IO MAMMA" redatto dalla Professoressa Rossella Nappi

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Ultimo aggiornamento: 07 Agosto 2015
4 minuti di lettura

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