Questa romantica e spesso romanzata professione, tanto enfatizzata dalla televisione, non si improvvisa: la sicurezza dei bagnanti, a mare come in piscina, è una competenza che richiede studi e conoscenze specifiche, nonché una serie di esercitazioni ed esperienze sul campo.
Ovviamente, il prerequisito essenziale di un buon bagnino è saper nuotare molto bene.
Come
Il brevetto, necessario per poter esercitare questo lavoro, si può ottenere seguendo gli appositi corsi organizzati dalle Province, indicati anche dalla Federazione Italiana di Nuoto. Spesso gli avvisi sono affissi nelle piscine, e le iscrizioni sono aperte fino a fine anno, dato che di solito le lezioni iniziano a gennaio. Possono accedere ai corsi tutte le persone di sana e robusta costituzione comprese nella fascia d'età che va da 16 a 55 anni. Il corso costa da 150 a 250 euro circa. Alla fine del corso, dopo l'esame, viene rilasciato il brevetto, che abilita all'esercizio in acque dolci, salate o in entrambe. Il brevetto deve essere rinnovato ogni anno. Nel corso vengono insegnate le nozioni di pronto soccorso, le principali tecniche di salvataggio, l'utilizzo degli strumenti (maschere, pattino...) e le normative che regolano il settore; la durata del corso è di circa 30 ore.
Chi lo desidera può sottoporsi a ulteriori week-end di aggiornamento, organizzati periodicamente.