Lo stretching è un metodo di allenamento che consiste nell’allungare i muscoli e, quando si pratica regolarmente, aiuta a raggiungere un buon livello di mobilità articolare.
I benefici dello stretching
A livello di muscolo scheletrico, lo stretching aumenta la flessibilità e l’elasticità di muscoli e tendini, con un miglioramento complessivo della capacità di movimento. Inoltre, si tratta di un modo eccellente per prevenire le contratture muscolari.
Lo stretching è anche utile per diminuire la sensazione di stanchezza e il rischio di traumi ai muscoli e alle articolazioni.
Altri benefici dello stretching riguardano il rallentamento della calcificazione del Tessuto connettivo, mantenendo così le articolazioni ‘giovani’; la diminuzione della pressione sanguigna arteriosa, perché migliora la circolazione; il rilassamento, riducendo lo Stress fisico; il miglioramento del coordinamento dei movimenti.
- Benefici sul sistema muscolare e tendineo;
- Aumenta la flessibilità e l'elasticità dei muscoli e dei tendini;
- Migliora la capacità di movimento;
- È un'ottima forma di preparazione alla contrazione muscolare;
- In alcuni casi diminuisce la sensazione di fatica;
- Può prevenire traumi muscolari ed articolari.
- Benefici sulle articolazioni
- Attenua le malattie degenerative;
- Stimola la 'lubrificazione' articolare;
- Mantiene 'giovani' le articolazioni, rallentando la calcificazione del Tessuto connettivo.
- Benefici sul sistema cardiocircolatorio e respiratorio
- Diminuisce la pressione arteriosa;
- Favorisce la circolazione;
- Migliora la respirazione;
- Aumenta la capacità polmonare.
- Benefici sul sistema nervoso
- Sviluppa la consapevolezza di sé;
- Riduce lo stress fisico;
- Favorisce la coordinazione dei movimenti;
- È rilassante e calmante.
I consigli per eseguire lo stretching in maniera corretta
Così come lo conosciamo, lo stretching è popolare in Europea grazie a Bob Anderson che, nel 1975, prese spunto dallo yoga. Il suo metodo è il precursore di altre tecniche che si sono evolute nel corso degli anni.
Ecco alcune sempli regole da seguire:
- Identificare il gruppo muscolare da ‘allungare’;
- Trovare una posizione comoda ma efficace;
- Mantenere la posizione per un periodo che varia dai 15 ai 40 secondi.
- Riscaldare i muscoli prima dello stretching;
- Eseguire gli esercizi ni un ambiente non rumoroso;
- Mantenere la concentrazione;
- Non confrontarsi con altri;
- Controllare il respiro;
- Alternare l'estensione dei muscoli agonisti con quelli antagonisti;
- Rilassarsi;
- Seguire un programma sviluppato da personale qualificato;
È molto importante, inoltre, che l’allungamento muscolare non sia doloroso.
Il vestiario è altresì importante per garantire efficacia all’allenamento: bisogna indossare abiti comodi che permettano una maggiore libertà di movimento, senza ostacolare la respirazione.
Infine, altro aspetto importante è l’area in cui si eseguono gli esercizi: il pavimento non deve essere troppo freddo ed è consigliabile utilizzare un tappetino in modo che la superficie sia confortevole.