E’ in questi casi importante sapere se l’intervento è stato programmato per una colelitiasi o per un carcinoma diagnosticato preoperativamente. Nel primo caso è verosimile che sia stato effettuato un intervento non radicale e può essere presa in considerazione l’ipotesi di un reintervento. Nel secondo caso non è prevista alcuna terapia precauzionale e la paziente va seguita con un follow-up clinico strumentale periodico.