Buonasera, sono un uomo di 40 anni e a marzo mi è stata diagnosticata, mediante RM, un'ernia in L3-L4 che mi aveva causato una forte cruralgia.
Ho assunto Diclofenac 150 1 volta al giorno per circa 1 mese insieme a paracetamolo (2 al giorno), accompagnando la terapia con della Tecar (2 cicli da 5 sedute).
Dopo di che ho abbandonato i farmaci e sono stato sensibilmente meglio per 3/4 settimane dopodichè il dolore è tornato, più forte e acuto di prima.
A parte il fatto di essere con il morale sotto i piedi, a questo punto non so cosa fare: se incominciare di nuovo con farmaci e tecar, o cercare di risolvere chirurgicamente.
Non so se serve rifare una RM per vedere se l'ernia nel frattempo di è ingrandita.
Sono francamente disorientato, ho davvero bisogno di un consiglio
Buonasera, prima di riprendere la terapia farmacologica, sentirei il parere di un neurochirurgo, per valutare se le condizioni cliniche (sintomatologia e tests diagnostici) oltre che radiologiche consigliano un approccio chirurgico.
Se il neurochirurgo dovesse sconsigliare al momento l'intervento, dovrebbe rivolgersi a un Fisiatra per l'impostazione di un piano riabilitativo.