Ho saputo in questi giorni una cosa che mi ha messo qualche dubbio. Comincio dall'inizio. Ho 34 anni e, al momento, sono gravida alla 27 settimana. All'inizio dell'anno scorso ero diventata, in seguito a gravidanza precedente, allattamento e problemi di origine psicololgica, a pesare 100 chili. Con una dieta appropriata da una nutrizionista sono dimagrita in circa 4 mesi 20 chili. Poi ho deciso di intraprendere una nuova gravidanza e sono ora intorno agli 89 chili (ultima visita ginecologica, mese scorso). Un paio di giorni fa ho parlato con mio cugino, il quale mi ha raccontato che sia sua madre, sorella di mio padre, che l'altra zia, altra sorella di mio padre, hanno avuto una
Ischemia cerebrale a distanza di 4 giorni l'una dall'altra. Quando gli ho fatto osservare che la zia poteva avere fattori di rischio quali cibo ben condito e fumo mentre non riuscivo a spiegarmi come sua madre potesse aver avuto una simile evenienza, lui mi ha spiegato che la nostra famiglia ha una certa predisposizione a questo problema. Soltanto allora mi è venuto in mente che, effettivamente, anche mio padre soffriva di
Ischemia latente, tant'è che metteva il cerotto di
Nitroglicerina. Ora mi chiedo: con mio padre con ischemia latente e morto per infarto e due zie, sorelle ambedue di mio padre (quindi della stessa famiglia), con ischemia cerebrale, che percentuale di rischio ho io di sviluppare questa malattia, posto che non fumo, ma mi piace mangiare bene? Cosa posso fare per prevenire, se qualcosa si può fare? Vi ringrazio per qualsiasi consiglio mi darete.