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Esperto Risponde

Intervento chirurgico per iperpressione femoro rotulea

Buongiorno, sono un ragazzo di 19 anni e da 5/6 anni ho dolore al ginocchio destro e passando 3 ortopedici tutti mi hanno detto che soffro di iperpressione femoro rotulea e quindi di fare 6 mesi di rinforzo del vasto mediale. Il problema è che tutt'ora mi fa malissimo il ginocchio nella parte anteriore e nella parte mediale. Ho fatto una rmn, una tac secondo protocollo lionese e rx arti inferiori sotto carico e i risultati sono questi.
Rmn: al compartimento inferiore la superficie articolare rotulea e la troclea femorale, al livello del solco presentano alterazione della limitante condro cortico spongiosa con dimensioni di pochi mm e significato condromalacico tac lionese: -asse rotatorio: antiversione femorale 2° -angolo condilo-malleolare:24° -basculamento rotuleo: 19° -sub lussazione rotulea: 2° -TA-GT:11 mm rm arti inferiori. Il tetto acetabolare di sinistra appare in posizione più craniale rispetto al controlaterale di 18mm. La gola intercondiloidea di sinistra appare in posizione più craniale rispetto al controlaterale di9 mm.

Potete darmi un parere su quale intervento chirurgico sia meglio o almeno cosa fare. La ringrazio anticipatamente per la disponibilità e le porgo i miei saluti.
Risposta del medico
Caro Utente,
domanda: ma sono passati i sei mesi? Sa, questi dolori anteriori, effettivamente spesso legati a problemi dic artilagine e mal allineamento dell'apparato estensore, richiedono prudenza nell'approccio. La prudenza spinge giustamente i Medici a rinviare un eventuale intervento dopo mesi di attesa. L 'Artroscopista si chiede infatti in cosa gioverebbe l'operazione, se non sono passati i sei mesi le consiglio di proseguire la FKT: a sua volta, il Terapista deve consocere queste patologie, altrimenti gli esercizi riacutizzano il dolore.
Il concetto è:
  • stirare le catene muscolari posteriori, rachide compreso;
  • mobilizzare la rotula entro la soglia del dolore;
  • potenziare il vasto interno;
  • associare eventuale ionoforesi o diadinamiche.
In ultimo, faccia un esame baropodometrico per eventuale impiego di un plantare che modifichi l'asse di carico sul ginocchio, e faccia delle assunzioni cicliche di un FANS.
Auguri
Risposto il: 29 Settembre 2016