Gentile signora, prima di affrontare un programma di riabilitazione dei muscoli del pavimento pelvico, deve per prima cosa ricevere una diagnosi precisa del tipo di incontinenza urinaria. Successivamente può affrontare un programma di riabilitazione del pavimento pelvico che consta in esercizi muscolari, elettrostimolazione e bio-feedback. Questo programma, almeno nelle prime fasi, difficilmente può essere adottato con successo in maniera indipendente ma necessita spesso (direi io invariabilmente) dell'opera di fisioterapisti esperti nel settore e quindi recarsi trisettimanalmente presso un centro che si occupa di questo tipo di fisioterapia e quindi, successivamente, quando si siano apprese correttamente le tecniche, esercitarle indipendentemente a casa. Nonostante questo sia l'approccio terapeutico di prima linea, però, si aspetti miglioramenti limitati (intorno al 50%) e strettamente correlati al proseguimento degli esercizi.