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Rumori cardiaci

Mi è stato diagnosticato ancora venti anni fa un Prolasso alla valvola mitrale che comporta una lieve insufficienza. Attualmente il diametro diastolico del Ventricolo sinistro è di 54 mm. e il diametro sistolico di 33mm. Il problema è che ultimamente (circa un anno) avverto in situazioni di particolare stress emotivo (litigate, discussioni, rapporti sessuali, emozioni forti e talvolta anche a tavola quando incomincio a mangiare) un Rumore cardiaco che avverto dopo il battito. Come un rigurgito, come un soffio che mi preoccupa e mi infastidisce. Un dottore mi ha detto che è il rumore del prolasso (lo avverto anche talvolta in posizione piegata quando per esempio mi lavo i denti) un altro che è il rumore dell'insufficienza. Prendo un quarto di Inderal ogni mattina anche perchè ho avuto extrasistoli frequenti nell'ultimo periodo e inizialmente mi sembrava che il rumore fosse diminuito. Adesso non so cosa pensare veramente. Ho fatto un eco anche 15 giorni fa e la dottoressa ha detto che il prolasso è sempre lì e non devo esagerare con lo sport e l'attività fisica, ma il rumore?
Risposta del medico
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In effetti i toni cardiaci possono essere avvertiti, specie stando sdraiati sul fianco sinistro o in situazioni di stress o sforzo fisico quando le contrazioni cardiache sono particolarmente efficienti, ma la percezione di altri rumori cardiaci mi sembra del tutto impossibile. Oltretutto nel suo caso l’insufficienza mitralica è lieve e senza alcun danno della cavità ventricolare (diametri ancora nella norma). Non so quindi che spiegazione dare, ma non credo che il rumore provenga dal cuore.
Risposto il: 06 Luglio 2004