Circa il 60% delle diagnosi di TIA è sbagliata. Non lo dico io, ma le più autorevoli riviste internazionali. Specialmente se la diagnosi è posta su pazienti come lei, giovani tra i 25 e i 33 anni. Ci sono tante condizioni che possono assere scambiate con dei TIA, prime fra tutte, le emicranie (che non necessariamente sono accompagnate da dolore tipico).
Comunque, sia la pillola che il fumo sono annoverati tra i fattori di rischio per infarto cerebrale.
Però tra l'emicrania e l'infarto c'è un abisso.
Saluti