Guance e naso rossi, capillari evidenti, calore ed talvolta prurito, la couperose può comparire dopo i 30 anni e rivelarsi molto fastidiosa, sia esteticamente che a livello di infiammazione al viso. Per curarla è importante affidarsi a dermatologi esperti.
Il problema della couperose
La couperose è una lesione cutanea che si presenta con micro dilatazioni ai vasi sanguigni superficiali dovuti a problemi vascolari, che colpiscono tutte le zone del corpo ma specialmente il volto con un accentuato rossore.
A scatenare le tipiche chiazze – localizzate per lo più su guance, naso e mento – è la naturale predisposizione alla fragilità capillare che, a causa di sbalzi termici, ma anche vampate o forti emozioni, perdono elasticità, si spezzano e si dilatano permanentemente, diventando visibili.
Se non adeguatamente trattata il rischio è che il fenomeno manifesti un’evoluzione dei processi infiammatori con episodi sempre più frequenti e che quindi la couperose da transitoria si cronicizzi in fenomeno stabile trasformarsi in una patologia dermatologica più grave detta Acne rosacea.
Come si cura la couperose?
Il problema della couperose non è sinonimo di una malattia, bensì è un inestetismo provocato dalla dilatazione dei capillari con la tendenza a manifestarsi nel tempo senza scomparire mai del tutto. Tuttavia, esistono alcuni rimedi dermo-estetici che possono migliorare complessivamente l’aspetto del viso, con risultati sempre più duraturi nel tempo.
I principali trattamenti per attenuare i fastidiosi sintomi della couperose sono:
- cosmetici
- dermatologici
- naturali
I rimedi cosmetici
- Innanzitutto, fare molta attenzione a ciò che si utilizza sul viso e all'acqua per lavarsi. L'acqua deve essere tiepida, poiché tanto il caldo quanto il freddo eccessivo possono danneggiare i capillari; inoltre, va scelto sempre un detergente neutro, non profumato, perché anche l'alcol contenuto nei saponi profumati può irritare la pelle;
- Evitare scrub, tonici e maschere di bellezza perché sono troppo aggressive; si rischia di rovinare pelle e capillari inutilmente;
- Utilizzare una crema protettiva prima di uscire per proteggersi tanto d'estate dal sole quanto d'inverno dal freddo, ed una crema nutriente prima di andare a dormire;
- È consigliato truccarsi il viso per due motivi: innanzitutto perché il fondotinta copre la pelle del viso e quindi la protegge dal freddo, dal caldo e dallo smog e poi perché nasconde il rossore dovuto alla couperose.
Trattamenti dermatologici
Invece, il modo più efficace per migliorare la couperose è rivolgersi ad un dermatologo esperto e sottoporsi ad un trattamento laser. In poche sedute, il laser riuscirà ad agire su capillari e venuzze più superficiali restituendo al volto un aspetto omogeneo, eliminando la couperose.
Purtroppo, però, non è un trattamento definitivo poiché, essendo un problema di dilatazione dei vasi capillari, tenderà nel giro di qualche mese, a far affiorare sul volto piccoli capillari più profondi e si dovrà cominciare daccapo.
In alternativa al laser esiste anche la termocoagulazione focalizzata, una metodica che sfrutta i principi della radiofrequenza, ossia onde radio a bassa potenza e alta intensità usate per tagliare e cicatrizzare i tessuti superficiali cutanei. L’intervento, in ambulatorio, non prevede anestesia e dura da 15 a 30 minuti.
Rimedi naturali
Per curare la couperose in maniera naturale diverse sono le piante medicinali consigliate:
- camomilla, dalle proprietà lenitive e calmanti, che riducono il rossore nella zona trattata;
- ippocastano, mirtillo nero e vite rossa, piante vaso-protettrici che contrastano la fragilità capillare stimolando la circolazione e rinforzando i piccoli vasi;
- calendula e malva, piante lenitive usate per dare sollievo e calmare da bruciore le pelli stressate, secche o con arrossamenti;
- olio essenziale di rosa mosqueta utile a ridurre l’infiammazione e placare il rossore;
- bisabololo, molto efficace sulle pelli arrossate e protettiva della cute irritata;
- aloe vera in gel o crema, per un’azione antinfiammatoria e antibatterica.
Come prevenire la couperose
Purtroppo, una volta che i capillari superficiali del viso si rompono, è molto difficile che l'emergenza rossore rientri ma si tenderà ad essere soggetti a couperose a vita. Bisognerà quindi fare molta attenzione alla prevenzione se si ha la pelle delicata, ed in particolare si consiglia:
- l'adozione di uno stile di vita sano e un'alimentazione adeguata ricca di frutta e verdura, e povera di cibi piccanti, alcool e caffè;
- non fumare;
- proteggere la pelle in modo adeguato dalle radiazioni UV, dal freddo e dal calore eccessivo;
- vietati tutti i cosmetici irritanti e aggressivi, e applicare sul viso solo prodotti di qualità;
- controllare lo stress.