Che cos'è il peeling
Il peeling è un trattamento estetico che favorisce l'esfoliazione dello strato superficiale della pelle, rimuovendo le impurità e le cellule morte. Grazie all'azione levigante, questa procedura è una valida alleata per prevenire e combattere l'invecchiamento cutaneo e le macchie della pelle, migliorandone al contempo il colore e la consistenza: dopo una sola applicazione, la pelle sarà più tonica e luminosa.
Peeling chimico
Esistono diverse tipologie di peeling, a seconda delle proprie caratteristiche ed esigenze. Per la pulizia della pelle è possibile optare per un trattamento fai da te, preparato anche a casa con ingredienti naturali, oppure per il peeling chimico, che utilizza sostanze acide in grado di stimolare la produzione di elastina e Collagene. Per questa tipologia, però, è bene rivolgersi a un medico professionista del settore: per evitare complicazioni e rischi per la salute della pelle come rossore ed eritemi, i prodotti devono essere applicati correttamente e nelle giuste concentrazioni.
La seduta dura pochi minuti e al termine vengono applicate delle specifiche creme lenitive. Dopo il trattamento è assolutamente vietato esporsi al sole, per cui il peeling chimico non può essere effettuato in primavera e in estate.
A differenza dello scrub, che può essere frequente, si consiglia di fare il peeling non più di una volta al mese, in quanto la sua azione profonda potrebbe rovinare la pelle.
L'alternativa al peeling: lo scrub
Insieme al peeling, lo scrub è uno dei principali metodi per esfoliare la pelle. Si presenta di solito sotto forma di gel molto leggero o di crema e la modalità d’uso è semplice: basta mettere un po' di composto sul palmo della mano e massaggiare l'area del corpo desiderata. È veloce e non invasivo; inoltre, può essere paragonato a un’azione di microdermoabrasione, ovvero una "doccia" di microparticelle di cristalli pulenti che hanno lo scopo di eliminare gli ispessimenti della pelle, le cicatrici da acne, le rughe e le macchie della pelle.
Lo scrub viene impiegato soprattutto per zone particolarmente ruvide al tatto, come ginocchia, talloni e gomiti.
Peeling o scrub: quale dei due metodi preferire?
Tra le due tipologie di trattamento estetico, quello che è meno irritante e generalmente produce risultati più favorevoli con meno problemi è il peeling: riesce ad arrivare più in profondità rispetto allo scrub ed è l’ideale per alcune malattie dermatologiche.
Il peeling, inoltre, per via della propria composizione principalmente acida, è in grado di eliminare il grasso più profondo, dando così alla pelle maggiore lucentezza e morbidezza, ad esempio grazie all’azione dell’acido glicemico che ha un’azione rigenerativa per le cellule. Sia in caso di scrub che di peeling, è consigliato evitare l'esposizione al sole, dal momento che la pelle potrebbe irritarsi.
Per approfondire guarda anche: “Microdermoabrasione“