La costipazione (chiamata anche stitichezza o stipsi) è un problema molto frequente fra la popolazione, soprattutto femminile. I sintomi ad essa correlata sono diversi, come gonfiore addominale, facile irritabilità, cefalea e una condizione di malessere diffusa.
Nello specifico, la costipazione è un vero e proprio disturbo che, a livello fisico, è caratterizzato dalla difficoltà dell’intestino a lavorare bene. Le cause della stitichezza possono essere di varia natura. Vediamo nello specifico quali sono, insieme alle soluzioni efficaci per risolvere questa condizione tanto fastidiosa.
Chi soffre, dunque, di costipazione? Chiunque, nella propria vita, può soffrire di stitichezza per periodi di tempo più o meno lunghi, che comportano difficoltà nell’evacuazione delle feci o defecazione irregolare e poco frequente. Allo stesso tempo, però, non bisogna sottovalutare questa problematica: la salute dell’intestino, infatti, rappresenta un fattore di estrema importanza per l’intero organismo. E va tutelata.
Costipazione, le cause del disturbo
Solitamente la costipazione è attribuita a una dieta povera di fibre e sali minerali, scarsa assunzione di liquidi, condizione di forte stress, assenza di esercizio fisico.
Si tratta soltanto di alcune cause, perché la costipazione può essere determinata da molti aspetti, tutti differenti tra loro: dal malfunzionamento epatobiliare – ovvero, il flusso di bile risulta insufficiente oppure di cattiva qualità e non è in grado di stimolare la peristalsi intestinale – all’utilizzo di integratori e farmaci (determinate terapie possono avere come controindicazione problematiche relative all’evacuazione delle feci), nonché di antidolorifici (alcuni di questi possono causare la stipsi). Di conseguenza, gli accumuli di scorie all’interno delle pareti intestinali diventano sede privilegiata per quanto riguarda la riproduzione di forme batteriche dannose alla salute.
E ancora, tra le possibili cause della stitichezza si annoverano i lassativi (pur avendo la funzione di sollecitare l’attività dell’intestino, il loro uso smisurato e/o prolungato può diventare controproducente), gli antidepressivi (la costipazione può essere un sintomo caratteristico legato all’assunzione di un certo tipo di antidepressivi), medicinali per allergie e per la pressione sanguigna.
Da segnalare anche l’ipotiroidismo: l’inattività della ghiandola tiroidea riesce a rallentare il metabolismo del corpo, compreso quello dell’intestino. In ambito alimentare, latticini e cioccolato possono causare stitichezza, le cui origini potrebbero rimandare anche a malattie intestinali, diabete e depressione.
I rimedi contro la costipazione
Basta seguire questi semplici accorgimenti per prevenire e risolvere le varie problematiche legate alla stitichezza:
- Alimentazione sana ed equilibrata a partire dalla colazione: un bicchiere di acqua tiepida, da sorseggiare appena svegli, sollecita l’intestino e supporta nel purificare l’organismo. Frutta fresca, yogurt naturale e un cucchiaio di miele sono, poi, un vero e proprio elisir per l’intestino;
- assunzione di acqua nelle quantità quotidiane suggerite;
- esercizio fisico: passeggiate, corsa leggera o più forte rappresentano un toccasana;
- massaggi addominali;
- corretto reintegro di fibre e sali minerali con alimenti ed integratori specifici.
Ovviamente, quando si verificano situazioni di stitichezza cronica è opportuno consultare un medico specialista che, attraverso la colonscopia e specifiche ecografie addominali, potrà indagare in merito alla presenza di eventuali patologie più complesse.
Insomma, nei casi meno difficili, il segreto per un intestino che funziona bene è legato alle scelte alimentari e allo stile di vita che si decide di adottare.