La Niacina (o vitamina B3) è una vitamina idrosolubile dai molti benefici; migliora il livello di colesterolo nel sangue, mantiene la pelle sana e aiuta a combattere l’acne, protegge contro l’Alzheimer e altre patologie cerebrali legate all’età, è un aiuto contro l’impotenza, solo per citare alcune sue proprietà. La si può trovare in molti cibi, come la carne bianca e rossa, le arachidi, il tonno e il salmone, i cereali, il latte e il formaggio.
La niacina fa parte del complesso vitaminico B insieme alla Vitamina B1 (Tiamina) e alla Vitamina B2 (Riboflavina). È anche detta vitamina PP (“pellagra preventive factor”) per la sua azione efficace contro la pellagra: la malattia un tempo molto diffusa tra le popolazioni che facevano uso esclusivo di polenta o di mais e causata proprio dalla carenza della vitamina B3. La niacina è per altro una delle vitamine più stabili: non teme infatti l'ossigeno, il calore e la luce.
Niacina, ecco le fonti da cui prenderla
Le maggiori fonti naturali di vitamina B3 sono le arachidi, la carne bianca (in particolare il tacchino) e la carne rossa (vitello), le frattaglie (il fegato di manzo soprattutto). Tutte le carni, in generale, abbondano di niacina. Nel pesce la vitamina PP si trova soprattutto nel tonno e nel pesce spada, nelle acciughe e nelle sarde, nel salmone. A differenza di altre vitamine, questa sostanza è contenuta soltanto in basse quantità nelle uova, nella frutta e nella verdura. Ma i cereali integrali, la crusca, il latte e il formaggio ne sono ricchi. La niacina si può assumere attraverso integratori, nei casi in cui la dieta non riesca a fornirne una quantità sufficiente. È una sostanza in genere ben tollerata, ma presenta anche alcuni effetti collaterali, che tra poco approfondiremo.
Niacina, i benefici della vitamina B3
La niacina o vitamina B3 è necessaria per la respirazione cellulare, aiuta nel metabolismo di carboidrati, grassi e proteine, favorisce una buona circolazione e la salute della pelle, aiuta il funzionamento del sistema nervoso e la normale secrezione di fluidi biliari e dello stomaco. La niacina potenzia la memoria e sembra essere anche efficace nel trattamento dell’ansia. È infine utile nel migliorare la circolazione e ridurre i livelli di colesterolo nel sangue. A questo proposito la niacina ad alti dosaggi (e generalmente in abbinamento alle statine) può incrementare i livelli di colesterolo buono (Hdl) e abbassare i trigliceridi, allo stesso modo di alcuni medicinali. Per queste sue proprietà, la vitamina B3 possiede benefici per la salute del cuore, inclusa la capacità di ridurre l’arteriosclerosi.
La niacina viene prescritta anche come trattamento naturale per la pulizia dell’acne (con uso topico). Contribuendo a ridurre infiammazione, rossori e irritazioni, viene anche utilizzata per il trattamento di due patologie della pelle: Pemfigoide bolloso (comparsa di bolle tese sull’epidermide che si presenta soprattutto negli anziani) e Granuloma anulare (patologia di tipo infiammatorio caratterizzata da chiazze rotondeggianti e in rilievo). Questa preziosa sostanza supporta un’adeguata funzione cerebrale: sembra possa proteggere contro l’Alzheimer e altre malattie del cervello legate all’età che presentano un deficit cognitivo. La niacina è un aiuto nella prevenzione dell’impotenza o disfunzione erettile, in quanto agisce da vasodilatatore.
La niacina, benefici ma con qualche effetto collaterale
I benefici della niacina sono molti, ma questa sostanza sembra presentare anche alcuni effetti collaterali se assunta in dosi troppo massicce. Quelli più comuni sono cefalee, abbassamento della pressione, vertigini e capogiri. Prima di assumere la sostanza attraverso integratori o farmaci ad hoc è meglio chiedere al proprio medico di fiducia. L’indicazione vale in particolar modo per chi è in terapia farmacologica per qualche disturbo.