In effetti, dalla descrizione che mi ha fatto, io non parlerei nè di piccolo male nè di grande male. L'epilessia è una malattia multiforme, che può manifestarsi in innumerevoli modi. Di sicuro c'è solo che si tratta di epilessia e che questa si manifesta con una crisi generalizzata (stato di incoscienza, arti "tesi", mandibola serrata e schiuma alla bocca); però le altre manifestazioni potrebbero essere delle "aure" cioè l'attivazione epilettica di aree del cervello localizzate prima che si estendano a tutta la corteccia cerebrale, oppure delle manifestazioni confusionali post-critiche. Per stabilire tutto ciò bisognerebbe registrare le crisi con un'EEG conenssa ad una fotocamera ("videoEEG"), però queste cose si fanno solo nei reparti di neurologia specializzati. La terapia che ha incominciato potrebbe essere efficace, però questo si può stabilire solo con l'osservazione. L'incremento del CPK consegue alla contrazione muscolare massiva che avviene durante la crisi, e di per sè non deve preoccupare. Quando accade una crisi, l'unica cosa che deve sorvegliare è che la saliva non gli vada di traverso: con cautela, lo metta in posizione sdraiata su un fianco.
Saluti