L'LH detto anche ormone luteinizzante generato dall'ipofisi anteriore, svolge una funzione di regolamentazione delle gonadi dal punto di vista ormonale e...
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Noto anche come lichen scleroatrofico è una patologia infiammatoria di tipo cronico, che si localizza frequentemente a livello del distretto anogenitale pur...
Ispessimento della cute con accentuazione dei solchi cutanei. E' una lesione provocata da ripetuti sfregamenti ed è accompagnata da prurito.
Liquido presente nei vasi linfatici derivato dal liquido che bagna i tessuti dell'organismo. Contiene i linfociti che combattono le infezioni.
Infiammazione dei vasi linfatici.
Vasi che trasportano la linfa dai tessuti ai linfonodi e dopo nel circolo sanguigno.
Condizione determinata da un accumulo eccessivo di linfa nei tessuti dovuto a un’anomalia a livello del sistema linfatico. Sintomo caratteristico è il...
Asportazione di uno o più linfonodi.
Aumento del volume di uno o più linfonodi per cause infettive o non infettive. Solitamente l’ingrossamento può essere visibile ai lati del collo, sopra la...
Sostanza prodotta da leucociti che agisce su altre cellule. ( interleuchine, GM-CSF e G-CSF )
Cellula del sistema immunitario che, in seguito a stimolazione, prolifica e si trasforma in plasmacellula, quest'ultima capace di produrre anticorpi.
Costituiscono circa il 70% dei linfociti presenti nel sangue, nella linfa e nei linfonodi. Morfologicamente simili ai linfociti B, dopo la maturazione nel...
Popolazione cellulare del sangue, del midollo osseo e del tessuto linfatico (Globuli Bianchi) responsabile della risposta immunitaria del nostro organismo...
Cellule immunitarie preposte alla produzione degli anticorpi.
Sono cellule coinvolte nell'immunità cellulo-mediata. Sono anche chiamati CD3+ e si suddividono in cellule T Helper (CD4+) e cellule citotossiche (CD8+).
Sono i linfociti T Helper e la loro funzione principale è quella di organizzare la risposta immunitaria. Diventando l'oggetto dell'attacco da parte...
Sono le cellule citotossiche che riescono ad attaccare e distruggere gli agenti patogeni, come le cellule del cancro o quelle infettate da batteri e virus.
Aumento del numero dei linfociti nel sangue.
Radiografia di vasi linfatici e di linfonodi previa infusione di mezzo di contrasto.
Tumore maligno (cancro) del sistema linfatico.
Tumore del sistema linfatico che attacca anche milza, fegato,linfonodi e midollo osseo. Molto probabilmente è provocato dall'EBV, o virus di Epstein-Barr.
Linfoma che origina da linfonodi, frequente tra i 15 ed i 35 anni di età. Si caratterizza per la presenza nel suo contesto delle cellule chiamate di Reed...
Cancro dei linfociti B localizzato in determinate parti del corpo: midollo osseo, fegato, cervello, stomaco, linfonodi. È un tumore che si manifesta...
Organi del sistema linfatico diffusi in tutto l'organismo. In essi si producono i linfociti T (cellule immunitarie che combattono le infezioni).
Ghiandola di piccole dimensioni posta lungo il decorso dei vasi linfatici che filtra la linfa, produce linfociti e monociti.
Primi linfonodi a cui normalmente il cancro si estende a partire dal tumore primitivo.
Riduzione del numero dei linfociti nel sangue.
Tasso ematico di lipidi subito dopo un pranzo. Viane misurato tramite esami di laboratorio quali trigliceridi e colesterolo. Il valore normale della lipemia...
Comunemente noti come "grassi", i lipidi possono essere sia di origine animale (burro, strutto), sia di origine vegetale (oli e margarine). Costituiti in...
Malattia del metabolismo dei lipidi, da poco riconosciuta come effetto collaterale della somministrazione di inibitori della proteasi. Sintomi tipici della...
Pigmento bruno parzialmente solubile nei grassi, presente sotto forma di granuli in vari tipi di cellule.
Processo di formazione dei grassi (lipidi).
Degenerazione colloidale dei tessuti che si trasformano in sostanza ialina; si riscontra nei tessuti con infiammazione cronica e nei processi di...
Tumore benigno che origina da cellule del tessuto adiposo.
Sostanze costituite da trigliceridi e colesterolo nella loro parte centrale e fosfolipidi ed aproteine nella parte esterna. Le lipoproteine possono essere...
Tumore maligno poco frequente, che origina da cellule del tessuto adiposo.
Raro tumore primitivo di derivazione da cellule adipose, solitamente a basso grado di malignità. È un tumore tipico dell'età adulta e raro nell'infanzia....
A volte, una persona ha il peso corporeo giusto, ma vi sono delle concentrazioni di adipe localizzato in alcune parti del corpo, determinando un aspetto...
Ogni persona ha una certa quantità di tessuto grasso. Tuttavia, a volte, ci sono zone in cui il tessuto grasso in eccesso non risponde in modo corretto a...
Rottura e morte di una cellula.
Presenza di calcoli nel rene o nella colecisti. Spesso la loro formazione è dovuta ad una maggior concentrazione nella bile o nell'urina di sostanze...
Terapia utilizzata per curare la calcolosi. Consiste nella frantumazione - per mezzo di onde d'urto capaci di attraversare i tessuti senza danneggiarli -...
Tecnica di frammentazione dei calcoli salivari che ne permette l'espulsione spontanea attraverso il dotto della ghiandola salivare.
Apparecchio che emette onde d'urto capaci di attraversare i tessuti e frantumare i calcoli.
Unità strutturale funzionale del fegato costituita da una colonna di cellule epatiche drenate da una vena centrale e circondate da un ramo della vena porta...
Sindrome di de-efferentazione motoria selettiva sopranucleare con immobilità dei quattro arti (tetraplegia) e senza compromissione della coscienza e delle...
Ramo della medicina e della psicologia che si occupa dello studio e del trattamento delle anomalie e dei disturbi del linguaggio. (Etimologia: gr. logos =...
Dolore situato nella regione lombare, la parte inferiore della colonna vertebrale, causato da lesioni a carico delle strutture ossee e fibrose della colonna...