Una giornata, quella del 12 Novembre, dedicata alla lotta contro la polmonite, una malattia facilmente curabile ma che è causa, nel mondo, di milioni di decessi ogni anno, soprattutto fra i bambini e gli anziani.
La Giornata mondiale contro la Polmonite nasce nel 2009 per volere dell’Unicef, in collaborazione con l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) per focalizzare l’attenzione sulla gravità di questa malattia infiammatoria, incoraggiando le organizzazioni a cercare un modo per debellare il problema attraverso iniziative che, aumentando la consapevolezza, favoriscono azioni di prevenzione e vaccinazione.
Una di queste è quella promossa dall’organizzazione Medici senza Frontiere che, dal 2015, ha dato il via alla campagna “a Fair shot” per incentivare le aziende farmaceutiche a ridurre il prezzo del vaccino a 5 dollari.
Polmonite: sintomi e cure
La polmonite è una malattia infettiva a carattere infiammatorio che colpisce il sistema respiratorio, in particolare polmoni ed alveoli polmonari. Nella maggior parte di casi è causata da agenti patogeni quali virus, batteri ed altri microrganismi, ma può anche essere la conseguenza dell'inalazione di gas irritanti, di traumi toracici, neoplasie oppure una complicanza di alcune malattie autoimmuni.
La comparsa della malattia presenta una sintomatologia abbastanza comune:
- tosse;
- dolore alla zona toracica;
- febbre improvvisa ed elevata accompagnata da brividi di freddo;
- difficoltà respiratoria costante.
La terapia dipende dalla natura del processo infiammatorio e prevede l’uso di antibiotici specifici. Un periodo di riposo in un ambiente poco umido è consigliato per favorire la guarigione, soprattutto nei casi in cui la polmonite è di origine batterica o, comunque quando la malattia è stata riconosciuta e presa per tempo. Nei casi più gravi, invece, è consigliato un ricovero ospedaliero. Se non curata la malattia può causare anche la morte.
È possibile prevenire la polmonite sia attraverso la vaccinazione, sia conducendo uno stile di vita sano fatto di un’alimentazione equilibrata e del rispetto delle consuete norme igieniche (come lavarsi le mani).
La Giornata Mondiale contro la Polmonite: in Italia vaccini gratis per gli over 65
La polmonite, a tutt’oggi, è una malattia molto comune e diffusa che colpisce nel mondo all’incirca 450 milioni di persone, causando oltre 4 milioni di vittime all’anno soprattutto nei Paesi in via di sviluppo.
Da qui l’importanza della Giornata Mondiale contro la Polmonite che, attraverso una mobilitazione globale, spinge le aziende farmaceutiche ad abbassare il costo dei vaccini (in particolare in quei Paesi ad alto tasso di povertà che sono i più colpiti da questo male), favorisce e semplifica l’accesso agli antibiotici e incrementa la diffusione sulle pratiche igieniche.
In particolare in Italia, l’Alleanza Italiana per l’invecchiamento attivo HappyAgeing ha lanciato “Io ci vado”, una campagna di vaccinazione gratuita contro la polmonite dedicata a tutti gli over 65, con il dichiarato scopo di diminuire i rischi di contrarre l’infiammazione.
"Ogni anno in Italia sono migliaia i decessi e i ricoveri ospedalieri per complicanze derivate da malattie evitabili grazie a un vaccino come polmoniti batteriche, influenza o herpes zoster. E quasi tutti sono anziani", spiega Michele Conversano, presidente di HappyAgeing. E aggiunge: "In particolare, la polmonite è ancora la prima causa di morte per malattie infettive nei Paesi occidentali. Se si abbinasse la vaccinazione antinfluenzale al vaccino anti pneumococco, si potrebbe arrivare a ridurre il numero di decessi fino anche del 60%".